I trampolisti di Schieti per conto del Centro Socio culturale “Don Italo Mancini” sono parte attiva del progetto che ha consentito al Tocatì di ottenere questo grande risultato.
Dal 2007 è stato un crescendo di iniziative e di soddisfazioni che ci stanno permettendo di aprirci ulteriormente all’esterno in un ambito sia nazionale che internazionale. Si sta attualmente lavorando su alcuni progetti europei che consentiranno ai trampolisti di farsi conoscere nei paesi dell’Unione europea.
I margini di manovra per potersi sviluppare sono enormi, infatti i trampoli sono conosciuti ovunque, venivano e vengono utilizzati in tutto il mondo, dalla Francia, Spagna, Inghilterra, Africa, Cina con obiettivi diversi, sia lavorativi che ludici.
Questo risultato è una volano e una pubblicità per tutto il territorio, in primis per Urbino oltre che per Schieti.
Il Centro Socio culturale Don Italo Mancini da poche settimane ha provveduto a depositare il marchio verbale e grafico del Palio dei Trampoli, per tutelarsi e per avere l’esclusiva nazionale sulla originalità della manifestazione.